Parlare della figura delle badanti notturni Roma significa parlare delle badanti conviventi in qualche circostanza e quindi una persona che verrà a trascorrere del tempo con una persona anziana chiaramente contattata dalla famiglia che si trova in difficoltà ad assisterlo.
Non è mai una decisione facile da prendere quella di assumere una badante notturna ed una badante in generale perché comunque si tratta di inserire un’altra persona nel nucleo familiare e non è facile scegliere quella adatta da tutti i punti di vista.
La prima cosa da fare è intanto parlarne tra I vari membri della famiglia dell’anziano che dovranno essere in sintonia sia sul fatto se è utile ed è propriamente necessario contattarla anche perché riguarderà inserire una persona e riguarderà anche un investimento economico e soprattutto poi decidere come trovare questa persona.
E qui si aprono vari scenari perché o ci si può rivolgere ad amici familiari e colleghi di lavoro per una sorta di passaparola e cioè se conoscono qualche professionista e magari possiamo pensare il caso di un amico che ha una badante per i suoi genitori che magari ne conoscerà delle altre e ci potrà consigliare almeno per andarci a fare due chiacchiere.
Oppure un’altra opzione ancora potrebbe essere quella di cercarla mettendo un annuncio magari nei giornali locali e nelle sezioni apposite dove si cercano lavoratori o ancora nei vari gruppi Facebook cittadini, ed è chiaro che nell’annuncio andrà rimarcato che appunto serve una persona per la notte spiegando anche che tipo di difficoltà ha l’anziano in questione e più particolari si specificano e più semplice sarà attirare le persone giuste.
Il problema è quando poi ci si trova in emergenza bisogna fare tutto questo in fretta perché si sa che la fretta in questi casi è cattiva consigliera.
Possono essere tanti motivi che spingono una famiglia a cercare una professionista che li aiuti nelle ore notturne
Come dicevamo i motivi possono essere tanti per cercare una professionista del genere e pensiamo al fatto che magari questa persona anziana ma dei figli che gli danno una mano durante il giorno, ma il problema è nelle ore notturne perché non riescono a stargli dietro.
E quindi parliamo ad esempio dei casi nei quali l’anziano la notte non riesce a dormire perché si agita o magari perché ha bisogno continuamente di andare in bagno perché ha delle problematiche particolari visto l’età e visto anche possibili patologie.
E quindi diciamo che è un mix tra un aiuto concreto E anche un supporto emotivo perché ricordiamoci che gli anziani e poi in un certo senso da quel punto di vista diventano quasi dei bambini che hanno bisogno sempre di qualcuno vicino. Teniamo presente che una badante notturna non dovrà occuparsi di sistemare la casa, né di pulirla e di svolgere le altre commissioni come fanno le badanti che stanno 24 ore su 24 o magari si occuperà appunto di quelle cose che abbiamo detto e anche di preparare una tisana o di somministrare eventuali medicinali, tutte cose che si fanno comunque di notte.