Esistono dei punti vendita climatizzatori monosplit Roma che possono aiutare tutte le persone che hanno un monolocale un bilocale o comunque un ambiente piuttosto di dimensioni contenute da rinfrescare.
Ma già la dicitura di condizionatore monosplit deriva proprio dall’esigenza di mettere un unico split all’interno della propria casa quindi una unica unità interna che basta e viene ritenuta sufficiente a rinfrescarla per intero. Non bisogna confondere il condizionatore mono split con un condizionatore monoblocco, ovvero un condizionatore portatile perché sono due cose
completamente differenti tra di loro. Difatti il condizionatore monoblocco è un’unica unità, quella che viene acquistata e basta mentre il condizionatore con un unico split prevede uno split all’interno della casa ma anche un’altra unità che è l’unità esterna ad esso collegato quindi sono due elementi che interagiscono tra di loro formando un sistema. I costi sono differenti e anche l’installazione, perché una installazione (che è quella del condizionatore monosplit) deve essere fatta da un professionista mentre il condizionatore monoblocco no.
Il prezzo è molto contenuto se lo split è uno solo, perché appunto si paga esclusivamente una unità e non più di una come a volte potrebbe essere necessario fare.
Tra l’altro spesso si può usufruire di incentivi fiscali che non sono vincolati all’ISEE e che favoriscono tutti coloro che vogliono comprare un condizionatore a pompa di calore. Quindi , proprio approfittando di questo tipo di opportunità possiamo finalmente entrare nel novero di quelle persone che hanno migliorato la propria abitazione rendendola più abitabile per il periodo estivo.
Come deve essere gestito un condizionatore con uno split
Il condizionatore fisso deve essere gestito a partire da una manutenzione ordinaria che possiamo fare anche da soli perché non c’è un obbligo di legge in merito. Poi l’installazione è vero che deve essere professionale, perché si tratta di un passaggio molto delicato dove si devono andare a fare degli allacci e dei collegamenti che se fatti male potrebbero scaturire in una perdita di gas refrigerante dall’interno del sistema. Si tratta di una perdita che risulta molto pericolosa sia per l’ambiente che deleteria per lo stesso climatizzatore, dal momento che senza gas refrigerante non può funzionare. Se manca il gas refrigerante è sempre perché c’è una perdita, perché questo gas non è inserito affinché venga utilizzato è consumato, rimane sempre all’interno del condizionatore che è un sistema a circuito chiuso.
Quindi, quando la manutenzione è professionale possiamo contare sul fatto che il tecnico andrà a controllare anche il livello di gas refrigerante per verificare che non ci siano delle perdite. Altri elementi di questa manutenzione sono la pulizia dei filtri e la sostituzione di quegli elementi che potrebbero risultare usurati o che potrebbero essere causa di eventuali comportamenti anomali da parte del nostro climatizzatore. È vero che se riusciamo a fare tutto da soli è possibile farlo, ma perché rinunciare alla professionalità di qualcuno che opera per noi dandoci tutta una serie di garanzie interessanti? Anche visto e considerato che più il climatizzatore viene gestito in maniera corretta più durerà nel corso degli anni.